Il commercio elettronico nel 2025 ha raggiunto un alto grado di maturità. Le principali piattaforme in Russia – Wildberries, Ozon, Yandex Market – continuano a crescere il pubblico, ad ampliare l’assortimento e a implementare meccanismi di automazione per i venditori. Tuttavia, l’attivazione della concorrenza solleva una delle principali domande per un imprenditore alle prime armi: è troppo tardi entrare nei marketplace in un mercato surriscaldato?
Le posizioni dei leader si sono consolidate, le nicchie di mercato sono in gran parte occupate e le offerte pubblicitarie stanno aumentando. D’altra parte, cresce anche la base clienti, si espande la geografia delle consegne, si perfezionano gli algoritmi. Pertanto, valutare l’ingresso nel 2025 richiede un approccio strategico basato su calcoli, non su emozioni.

La realtà dei marketplace per le imprese nel 2025
Le vendite online sono diventate uno standard non solo per i grandi brand, ma anche per le piccole imprese. La domanda si forma all’interno delle piattaforme, il consumatore esplora le schede prodotto senza uscire dall’interfaccia e confronta le offerte tra migliaia di venditori. I marketplace diventano uno strumento in cui non è necessario costruire un sito web, configurare la logistica o gestire manualmente il sistema di pagamento. Tutto è concentrato in una sola finestra.
Tuttavia, insieme alla crescita del volume d’affari aumenta anche la complessità dell’ingresso. Il novizio si trova di fronte a una forte concorrenza, alla necessità di operare nel rispetto di rigorose regolamentazioni, di gestire l’assortimento in condizioni di pressione sui prezzi. Pertanto, la domanda “è troppo tardi per entrare nei marketplace” richiede il calcolo del punto di pareggio tenendo conto della commissione, del fulfillment, del marketing e del costo del prodotto.
Perché non è ancora troppo tardi per entrare nei marketplace?
Nonostante la saturazione di alcune categorie, le dimensioni del mercato lasciano spazio per manovrare. All’interno delle piattaforme popolari, ogni giorno sorgono centinaia di nuove richieste, c’è domanda per prodotti altamente specializzati, marchi locali e offerte flessibili. Pertanto, la risposta alla domanda se sia troppo tardi per entrare nei marketplace nel 2025 dipende non dal tempo, ma dall’approccio!
La concorrenza è aumentata, ma anche il pubblico è cresciuto. Se nel 2020 le piattaforme erano dominate da prodotti di consumo di massa, oggi vince chi analizza il settore, ottimizza la scheda prodotto, lavora sulla conversione, investe nel traffico e costruisce un funnel di vendita sulla piattaforma.
Avvio sui marketplace: azioni chiave nel 2025
L’ingresso nelle piattaforme online richiede preparazione. Di seguito è riportato un elenco di passaggi iniziali necessari per avviare un progetto da zero:
- analisi della domanda e scelta di una nicchia di mercato con bassa concorrenza;
- calcolo della marginalità tenendo conto di tutti i costi;
- registrazione e verifica come venditore;
- creazione di una matrice di prodotti e imballaggio dei primi lotti;
- creazione di un USP per le schede prodotto;
- ottimizzazione dei nomi e delle descrizioni con l’uso di parole chiave;
- fotografia e editing di contenuti visivi;
- integrazione della logistica e scelta della strategia di fulfillment;
- avvio di una campagna pubblicitaria sulla piattaforma;
- pianificazione del sistema di contabilità e analisi.
Questa sequenza passo dopo passo costituisce la base su cui si basa la crescita sostenibile. Senza di essa, anche il miglior prodotto potrebbe non ottenere traffico e quindi non generare profitti.
È troppo tardi per entrare nei marketplace: quando non vale la pena iniziare?
Per una valutazione obiettiva è necessario considerare anche le situazioni in cui l’ingresso è effettivamente poco conveniente. Di seguito è riportato un elenco di fattori che, se presenti, suggeriscono di rinviare l’ingresso o modificare il modello di business:
- mancanza di risorse finanziarie per i primi tre mesi di attività;
- riluttanza a investire regolarmente in promozione;
- desiderio di lavorare manualmente senza automazione della contabilità e dell’analisi;
- scelta di un prodotto non unico o con bassa rotazione;
- focus sul prezzo senza calcolare il costo e il livello di commissione;
- ignorare il servizio clienti e le recensioni;
- copiare ciecamente le schede prodotto degli altri senza analisi;
- mancanza di una strategia per le vendite ripetute;
- atteggiamento negativo nei confronti del lavoro con le piattaforme come partner;
- sottovalutazione dell’analisi come elemento di gestione quotidiana.
Questi errori portano a una rapida perdita di liquidità, a un cattivo rating e all’impossibilità di scalare. In altre parole, la risposta alla domanda se sia troppo tardi per entrare nei marketplace sarà affermativa per coloro che non sono pronti a cambiare il loro modo di pensare.
Vendita su Wildberries, Ozon e Yandex Market: cosa funziona nel 2025?
Le piattaforme più grandi richiedono approcci diversi. Le vendite su Wildberries oggi si basano sulla velocità, sul prezzo e sull’ampio assortimento, su Ozon – sull’analisi approfondita, sulle vendite incrociate, sulla segmentazione, mentre Yandex Market offre il massimo ai marchi locali con un’enfasi sull’ottimizzazione SEO.
Ciascuna piattaforma sta cambiando le regole del gioco. Nuovi requisiti per l’imballaggio, sanzioni, raccomandazioni sulla conversione, automazione del traffico e KPI – tutto diventa routine operativa. È proprio per questo motivo che la domanda “è troppo tardi per entrare nei marketplace” viene spesso posta da coloro che temono i cambiamenti. Ma in un ambiente del genere, a vincere sono coloro che sanno adattarsi, non quelli che sono veloci.
Segreti della crescita sui marketplace in condizioni di elevata concorrenza
Nonostante la crescita del numero di venditori, la scalabilità rimane accessibile. La strategia di espansione al di fuori di una singola piattaforma, l’ottimizzazione delle schede prodotto, la riduzione dei resi e l’espansione dell’assortimento consentono di progredire. Con un approccio sistemico, la crescita rapida sui marketplace rimane un obiettivo raggiungibile.
In un contesto di crescente concorrenza e di maggiori requisiti, l’accento principale si sposta sul lavoro sulla fedeltà del cliente, sul feedback e sulla gestione dell’assortimento. Gli investimenti nello sviluppo del marchio all’interno della piattaforma, la personalizzazione dell’imballaggio e l’implementazione di strumenti di vendita automatizzati diventano elementi indispensabili della strategia. In questo contesto, la domanda su se sia troppo tardi per entrare nei marketplace suona diversamente – ora è importante non solo entrare sulla piattaforma, ma farlo in modo intelligente e con una chiara comprensione delle nuove regole del gioco!
Da dove iniziare a vendere sui marketplace per un principiante nel 2025?
Il principiante deve capire che l’ingresso non è solo una questione di “registrati”, ma è una fase in cui è necessario essere non solo un venditore, ma anche un analista, un logistico, un marketer. Solo in questo modo il lancio di un’attività sui marketplace diventerà sistematico, non caotico.
È necessario monitorare quotidianamente le posizioni, studiare le strategie dei concorrenti, lavorare sul contenuto e adattare l’USP. A vincere non sono coloro che caricano per primi la scheda prodotto, ma coloro che gestiscono tutte le metriche.

Conclusione
Nella pratica, diventa troppo tardi per coloro che non vogliono cambiare. I marketplace diventano un business separato con le proprie leggi, logiche e algoritmi. L’ingresso richiede investimenti, pazienza, lavoro sistematico. Ma con la giusta strategia, qualsiasi imprenditore può costruire un canale redditizio.
La risposta finale alla domanda se sia troppo tardi per entrare nei marketplace dipende dal fatto che il venditore sia disposto a investire in contenuti, analisi, supporto, velocità della logistica e sperimentazione. Solo in questo caso “troppo tardi” diventa “con successo”!